Il bosco del Ghiaro
About
L'area boschiva del Ghiaro si estende per una superficie di mq 38.891 sulla sponda destra della Dora Riparia, a monte dell'abitato di Alpignano.
Gli accessi sono pedonali e sono attualmente due: uno lungo il corso della Dora dal centro della città, l'altro da via Chiri.
Il bosco è percorribile per un tratto di strada sterrata, per un sentiero lungo la Dora e per alcuni tracciati.
Quest'area sorge in corrispondenza di una zona di depositi morenici e depositi fluvio-giaciali rissiani.
Il grande ghiacciaio della Valle di Susa si spinse fino a Rivoli, Alpignano e Trana, dando origine a imponenti strutture moreniche.
Inoltre una caratteristica del paesaggio è dovuta alla vicinanza della Dora; in questo tratto l'aspetto dell'alveo fluviale è relativamente sinuoso, a differenza del tratto cittadino che è incassato tra sponde alte.
La vegetazione attuale è caratterizzata da esemplari d'alto fusto o polloni invecchiati di latifoglie, quali il tiglio cordato, l'olmo campestre, il pioppo tremolo, la farnia, il ciliegio, il frassino, la betulla.
Gli accessi sono pedonali e sono attualmente due: uno lungo il corso della Dora dal centro della città, l'altro da via Chiri.
Il bosco è percorribile per un tratto di strada sterrata, per un sentiero lungo la Dora e per alcuni tracciati.
Quest'area sorge in corrispondenza di una zona di depositi morenici e depositi fluvio-giaciali rissiani.
Il grande ghiacciaio della Valle di Susa si spinse fino a Rivoli, Alpignano e Trana, dando origine a imponenti strutture moreniche.
Inoltre una caratteristica del paesaggio è dovuta alla vicinanza della Dora; in questo tratto l'aspetto dell'alveo fluviale è relativamente sinuoso, a differenza del tratto cittadino che è incassato tra sponde alte.
La vegetazione attuale è caratterizzata da esemplari d'alto fusto o polloni invecchiati di latifoglie, quali il tiglio cordato, l'olmo campestre, il pioppo tremolo, la farnia, il ciliegio, il frassino, la betulla.